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COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua.
La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.
CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto.
PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana.
LA STORIA – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, i primi a portare in Italia il format che nel corso degli anni è stato sempre più emulato. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica all’Hip Hop. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram. Poi il format è diventato nazionale. Da Roma a Bologna, passando per Firenze e Milano fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in 10 anni ha totalizzato oltre 900.000 partecipanti di tutte le età e culture.
BENEFICENZA – Oltre alla musica e al divertimento, però, ciò che distingue il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano (sull’onda della viralità del fenomeno) è lo scopo solidale di Fabio Lazzari e Marco Bari, event manager che hanno importato per primi in Italia la tradizionale festa indiana. Ed è proprio al grande stato asiatico che rivolgono le proprie attenzioni: fin dall’esordio del festival, infatti, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati di Cittadella che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una Onlus di Cittadella che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.
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FAQ:
– Le polveri non danno problemi di intolleranze alimentari essendo prive di glutine e composte da prodotti completamente naturali e biologici. Consigliamo, però, di portarvi mascherine per gli occhi e/o per la bocca.
– I colori in questione essendo completamente naturali sono assolutamente lavabili. Ad ogni modo, vi consigliamo di non indossare i vostri capi migliori per gustarvi di più la festa.
– Consigliamo di indossare vestiti bianchi per far risaltare maggiormente l’effetto cromatico delle polveri colorate.
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AVVERTENZE IMPORTANTI:
Le polveri Holi sono composte da talco farmaceutico al 99%, colorante alimentare 0,5% e profumo naturale 0,5%: sono atossiche, non contengono nessun metallo pesante e sono 100% eco friendly, non infiammabili e non esplosive come dimostrato dai certificati rilasciati dal produttore, un’industria con tutte le certificazioni a norma che da 50 anni si occupa della produzione e distribuzione degli Holi Colors a livello mondiale.
Gli Holi Colors, essendo polveri, possono dar fastidio alle vie respiratorie se aspirati in grandi quantità, soprattutto se mischiati al sudore e se gettati con forza sul corpo ed in particolare sul volto e gli occhi: raccomandiamo di evitare di inalarli direttamente e sconsigliamo la partecipazione a chi ha già problemi respiratori.
Si consiglia l’uso di occhiali da sole protettivi o di occhialini da piscina per evitare il più possbile il contatto con gli occhi e l’uso di mascherine o bandane per la faccia, soprattutto per i più sensibili ed i bambini.
Nonostante i colori siano fabbricati con prodotti naturali ed eco compatibili non sono commestibili.
Non è attribuibile né al fornitore né all’organizzatore dell’evento il persistere di eventuali macchie di colore e nessuna responsabilità sul loro uso improprio.